San Giuliano di Brioude

Vai al Menu principale ☰

San Giuliano di Brioude
San Giuliano di Brioude, statua nella città di Ath in Belgio

San Giuliano di Brioude
Martire III-IV sec.

Memoria: 28 agosto

Patrono di Baldissero Torinese

Le narrazioni relative a questo martire sono riportate in due versioni, in parte arricchite di particolari leggendari; il culto è molto diffuso e radicato in Francia, anche se spesso la figura di San Giuliano è confusa con quella di altri Santi dal medesimo nome, in primo luogo San Giuliano Ospitaliere.

Giuliano era un soldato romano, di stanza a Vienne (Colonia Julia Vienna Allobrogum) alle dipendenza di un tribuno, il futuro santo martire Ferreolo. Durante una persecuzione (non è certo se quella di Decio, o di Diocleziano), su consiglio dello stesso Ferreolo, Giuliano fuggì nelle campagne di Brioude (Vicus Brivatensis) in Auvergne (Alvernia), ma fu arrestato e decapitato. I suoi uccisori lavarono la sua testa in una fontana nei pressi della città (da allora le pietre di quella fontana sono tinte di rosso, e l’acqua ha proprietà miracolose) e la mostrarono a Ferreolo, prima di uccidere anche lui. La testa è conservata a Vienne, mentre il corpo fu sepolto in una località presso Brioude, che in seguito si chiamò St.-Ferréol.

Nel 385 una dama spagnola, il cui marito era stato guarito per intercessione di San Giuliano, ne promosse il culto. La festa del santo fu fissata al 28 agosto da San Germano d’Auxerre. La località divenne un importante luogo di pellegrinaggio, e vi furono costruiti importanti edifici sacri, fra cui una grande basilica che è oggi uno dei più importanti monumenti dell’arte romanica.

⇦ Torna alla pagina su Feste, tradizioni e ricorrenze    Torna all’inizio della pagina ⇧