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A monsignore Alessandro Barnabò
segretario di Propaganda Fide – Roma
F.319rEccellenza
* Roma 12 Ottobre 1850.
A norma di quanto io esponeva alla S. C. di Propaganda nella prima relazione del 30. Agosto concernente l’interno dell’Abissinia e Paesi Galla, dove esortava la S. C. medesima ad incorporare il Vicariato Galla, per la parte dell’Interno, in contatto coll’Abissinia, all’altro di questo nome, oppure di provvedere all’unità in qualche altro modo, bramerei sapere se la cosa avrà luogo, e ciò per mia norma.
Il P. Cesare da Castelfranco da principio dovette stabilirsi in Tedbabe Mariam capitale del principato Amara governato da Degiag Tokò principe Cristiano, paese dipendente da Monsignor De-Jacobis, come realmente paese abissinese, ma attorniato da paesi Galla, per poter di là sotto la protezione di un principe benevolo coltivare i contorni Galla meno sicuri – Qui il suddetto col fermarsi ha stabilito una casa e si è fatta una grande riputazione. Nella visita che gli ho fatto avrei dovuto levarlo di là assolutamente come luogo di altra giurisdizione, e non l’ho fatto per non distruggere quel poco di bene incominciato; anzi gli ho detto di seguitarlo a tenere sino a nuovo avviso, coll’intenzione di aggiustare le cose dell’interno come sopra.
F.319v Ora dovendo rispondere ad alcune lettere arrivatemi recentemente di là, potrei rispondere al medesimo di proseguire a coltivare quel paese; quindi penso soggiungergli che sino al mio arrivo, occorrendo qualche dubbio si dirigga a Monsignor De-Jacobis.
/227/ Come il paese Amara suddetto potrebbe mirabilmente servire come punto di appoggio per coltivare tutti i paesi Galla Cristiani e mussulmani dei contorni, io crederei bene dichiararlo unito ai medesimi nei piani futuri – Ma siccome osterebbe l’idea di giurisdizione diversa, io credo bene distruggere tutte queste idee di divisioni coll’annullare il mio vicariato in rapporto ai paesi suddetti. Il caso che accade qui è il medesimo che potrebbe fra poco accadere per il Gojam il quale si presta per i Galla di Goudrou, Liban, Giemma, Amourou ecc.
Nella speranza di una risposta che mi serva di norma come sopra, colgo l’occasione per esternarLe i sentimenti della massima venerazione e riconoscenza, coi quali godo raffermarmi
D. V. E. R.ma
Divot.mo ed Obbl.mo Servo in G. C.
† Fr: Guglielmo Massaja V.o di Cassia
V. A. dei Galla –
A. S. E. Monsignore Barnabò / Seg.o di Propaganda Fide ecc. //.