Massaja
Lettere

Vol. 5

/125/

919

Al conte Augusto Salimbeni
addetto alla prefettura – Teramo

[1881]

[F. 1r]

Non so esprimere a V. E. la viva riconoscenza aperta in me dalla cortesia e degnazione colle quali Ella ha voluto dar riscontro alla mia precedente lettera.

Mi duole di doverla importunare di nuovo per chiederle ancora alcuni consigli e schiarimenti, e spero che anche per questa volta V. E. vorrà perdonare la mia audacia importuna, e compatirmi.