Massaja
Lettere

Vol. 5

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Al capitano Antonio Cecchi
membro della spedizione geografica italiana – Pesaro

[Frascati, prima metà di luglio 1882]

[F. 1r] Le scrivo brevemente per ringraziarla dell’ultima Sua piena di bontà e d’affetto, e della memoria che conserva di me.

/150/ Quanto piacere provai nel sentire la S. V. Reverendissima in buona salute! Io sono impaziente di rivederla e, venendo presto a Roma a salutare l’Antonelli non mancherò di dare una sfuggita a Frascati per riabbracciar lei che è persona, dalla quale, conosciuta una volta, non si vorrebbe esser mai lontani.

Ogni misura poi di cortesia ella ha trapassato appagando i miei desiderii con quelle notizie che mi ha favorito, e perciò [f. 1v] la prego di accogliere i miei ringraziamenti, che sono i maggiori che si possono fare da chi conosce la grandezza del debito e della dovuta gratitudine.

P. 37 I Somali li credo un popolo cuscita, cioè pronipote di Cam, venuto dall’Arabia austro-orientale. La via da loro tenuta non potè essere che quella di mare, dalla costa meridionale arabica e parte pel Golfo di Aden.

Così la costa e spiaggia africana da essi occupata sin verso l’equatore, rispetto alla parte d’Arabia d’onde venivano, figurava a sinistra e da ciò probabilmente furono detti Somali o Somauli, significando in arabo Samala, come in ebraico Semol « parte sinistra », donde si formò il verbo denominativo hismil o hasmil – volgere a sinistra.

La loro lingua è molto affine a quella Galla, ed in quanto alle forme grammaticali anche all’amharica, non però per le radici.

P. 481 In quanto ai Galla, le loro tradizioni li fanno venire da vicino al mare. La loro lingua s’accosta molto a quella dei Somali; sembrano cacciati nell’interno dalle colonie dei Portoghesi, che in quel tempo erano padroni delle coste. Quale fosse il paese da essi abitato in Asia, fin là le loro tradizioni, almeno da quanto ho potuto sapere, non giungono a dircelo, ma solamente un poco di filologia comparata; vale a dire che la lingua Galla concorda mirabilmente coll’etiopica nella flessione grammaticale. Posson adunque i Galla e Somali essersi trovati confinanti cogli Amhara prima nell’Arabia, meglio che di poi in Africa. Di là debbono essere venuti e trasmigrati pel Golfo di Aden nell’Africa più orientale e più tardi cacciati in parte nell’interno. Una conferma di ciò che abbiamo detto è che il loro tipo discorda da tutti i negri dell’interno dell’Africa per fattezze, per tinta e per capelli lisci e lunghi.