Massaja
Lettere

Vol. 5

/284/

1885

1122

A monsignore Francesco Sogaro
vicario apostolico dell’Africa Centrale – Cairo

[F. 1r] Mio Reverendissimo Signore

* Roma, 2 Gennaio 1885

Le congratulazioni ch’Ella mi dirige a nome suo ed a nome di cotesta illustre ed afflitta Missione son tornate carissime al mio cuore, e ne porgo a tutti i miei più vivi e sinceri ringraziamenti.

Ha ben ragione, R.ssmo Signore, di piangere sulle tribulazioni toccate da due anni alla Missione da Lei governata, e nessuno meglio ne può comprendere le afflizioni ed i funesti effetti. Io da lontano vi ho seguito con palpiti e timori, ed ogni giorno prego il Signore, perché metta termine finalmente a questo stato di angoscie. Spero che Gesù Bambino farà sorgere giorni migliori e ridoni alla Missione dell’Africa Centrale la primiera pace e santa libertà che godeva.

Con questi augurj, R.ssmo Signore, Le do un fraterno abbraccio e benedico tutta la Missione alle sue cure affidata.

D. V. S. R.ma

Divot.mo Servo
† Fr. G. Card. Massaja Cappuccino

Mons. Vicario Ap.o / dell’Africa Centrale //.