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Al signore Giuseppe Bienenfeld Rolph
vice console d’Italia – Aden
[F. 1r]Ill.mo Signor Console
Licée – Scioha 7. Maggio 1879.
Colgo l’occasione che parte un giovane mandato da questo Re Minilik per scriverLe due linee, e transmetterLe l’originale di una lettera mandatami dal Marchese Antinori, il quale si trova attualmente fra i Galla del Sud in cerca di notizie dei suoi colleghi, ed occupato a far collezioni.
La Sua lettera esprime in termini abbastanza chiari le notizie dei medesimi colleghi anzidetti senza che io aggiunga altro; Ella perciò non manchi d’informarne la Società Geografica, affinchè il cuore della medesima riposi. Io aveva scritto precedentemente alcune notizie avute da mercanti, le quali ci mettevano in pena; ora pare che non vi sia più a dubitare in proposito.
[F. 1v] Se Martini arriverà prima della metà di Giugno mi troverà ancora qui a riceverlo; se no, io mi trovo chiamato con tutti i miei missionarii dall’imperatore Joannes, e non so ancora, se in buono, o cattivo senso. Se Ella desidera notizie più positive di questa nostra chiamata Le sentirà dal M. R. nostro P. Gio. Battista V. Prefetto della missione, [a cui] abbiamo scritto.
Il giovane Paolo deve partire su questo momento, e non mi lascia tempo per aggiungerLe altro, come vorrei.
Gradisca i sentimenti della più viva riconoscenza, coi quali ho l’onore di professarmi
D. S. V. Ill.ma
Divot.mo Servo
† Fr: G. Massaja V.o