Massaja
Lettere

Vol. 5

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Al dottore Domenico Seghetti
medico di M. e scrittore – Frascati

P. 108Ill.mo Signor Dottore

Roma 26. Decembre 1880.

Il M. R. Padre Isidoro mi fece leggere la Sua lettera; se non mi sbaglio V. S. è quello stesso col quale ho avuto la fortuna tutta speciale di viaggiare nello stesso scompartimento e treno da Frosinone a Frascati, circostanza che mi ricorda molte gentilezze da Lei ricevute e maggiori debiti da pagare. Sarei perciò molto fortunato di poter pagare tanti debiti colla mia benedizione che Le mando copiosa per quanto Iddio vorrà degnarsi ascoltarmi, perché a dirgliela mi trovo qui vecchio ed impotente con un sacco da portare pieno di rimorsi e debiti verso il nostro buon Dio, il quale ciò non ostante spero che mi ascolterà, avuto riguardo alla fede /73/ viva, colla quale Ella la domanda, cosa molto rara in questi tempi di apostasia quasi universale. Iddio adunque La benedica con tutta la Sua famiglia, e si degni versare sopra di Lei [p. 109] e della medesima tutte quelle grazie che ha bisogno in questi tempi, nelle attuali Feste Natalizie; unisca ancora un buon fine e capo d’anno – Ella poi fra i distintissimi personaggi che mi rammemora, tutti cari a me e conosciuti in parte, mi parla di Silvio Pellico antico mio figlio spirituale tanto caro; eccoLe un vero modello che ha conosciuto il mondo ed ha avuto il coraggio di calpestarlo a tempo per volarsene al cielo!... La lascio ai piedi di Gesù bambino, ed abbraciandola in spirito Le sono

Divot.mo Servo
† Fr. G. Massaja V.o Capp.no