Massaja
Lettere

Vol. 5

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A monsignore Lorenzo Trioche
arcivescovo di Babilonia – Marsiglia

[Roma, 28 dicembre 1880]

[F. 1r] Mi faccio una premura d’accusarle ricezione della Sua garbata lettera del 28 Decembre anno spirato.

Ella non mi deve nessuna scusa, ne per non avermi scritto, ne tampoco ringraziamenti alcuni per una meschina cortesia.

Vostra Eccellenza Illus.ma e Rev.ma mi fa sperare che dopo Pasqua è probabile che passerà da Marsiglia per andare [a] ultimare alcuni lavori col Sig.r d’Abbadie che suppongo essere lo stesso che io ho conosciuto in Parigi; e che il Convento dei Cappuccini in Marsiglia essendo chiuso, verrà certamente a trovarmi, ed io farò il mio possibile di riceverla alla meglio che potrò.

Nel ringraziarla dei suoi voti [f. 1v] d’un buon capo d’anno, la prego aggradire i miei [...].

Ella mi dice che dopo [il] suo primo arrivo in Roma ha dovuto sloggiare ben presto per causa di certi imbarazzi che io ho [f. 1r] dovuto conoscere dai giornali. Posso assicurarla che non ho niente saputo su tali imbarazzi, non avendone parlato i giornali che leggo – Di modo che non so di che si tratava per obbligarla a figirsene di Roma.