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A Uesenié
allievo della missione dei Galla
[Seconda metà del 1880]
[F. 1r]Abba Messias al mio figlio Uesenié.
Come stai, figlio mio?
Ogni qualvolta ho desiderato scriverti sono stato impedito da molti impegni, tuttavia non ti ho dimenticato, anzi ti porto nel mio cuore.
Cerca di comunicare ciò ai tuoi compagni.
Quantunque la strada dei piedi [la distanza materiale] ci separi, la strada del cuore [lo spirito] ci avvicina.
Io sono sempre in mezzo a voi: presso la croce siamo vicini [à croce ci riunisce].
La mia benedizione sia con te e con i tuoi fratelli.