Massaja
Lettere

Vol. 5

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Al padre Davide David da Pinerolo OFMCap.
ex discepolo di M. – Torino-Ospedale Mauriziano

[F. 1r] P. Davide Amat.mo

Marsilia 30. Agosto 1881.

Il latore della presente è un chierico francese, il quale per alcuni motivi cerca di venire a Torino per imparare la teologia, statomi raccomandato da alcune persone amiche.

Partendo da Nizza per Marsilia fu egli che mi accompagnò, perché nel nostro convento la famiglia essendo molto piccola, e tutti vecchi nessuno potè accompagnarmi. Questo buon chierico mi ha fatto un gran servizio, ed ho molte obligazioni.

Egli mi prega di raccomandarlo a cotesto Monsignore arcivescovo per potere solamente imparare la teologia. Voi potrete parlarne al Segretario di Monsignore arcivescovo [f. 1v] a mio nome, egli potrà sentirlo e visitare le sue carte, e non dubito che farà ciò che potrà per ajutarlo.

Voi sapete che quando io sono partito da Torino Monsignore arcivescovo si trovava a Lanzo, motivo per cui non l’ho più riveduto. Tuttavia non mancate di fargli le mie scuse.

Come sapete per un’incommodo avvenutomi ho lasciato di recarmi a Bajona; il tre Settembre prossimo verrà a trovarmi qui il Signor d’Abbadie; finito che avrò gli affari con lui dopo la Natività parto per Bastia, e resterò in Corsica qualche tempo per continuare i miei lavori; di là verrò a Genova verso il fine di Ottobre; se il mio incommodo mi permetterà il viaggio di terra [f. 2r] rivedrò Torino prima di Novembre, in caso contrario sarò obligato prendere la via di mare per ritornare a Roma.

Dite al P. Erasmo che gli scriverò subito che avrò deciso la strada che farò, e m’intenderò con Roma e col M. R. P. Provinciale per ciò che siamo d’accordo.

Vi lascio ai piedi del crocifisso ed abbraciandovi in spirito tutti due sono vostro

P. Lettore
† Fr: G. Massaja V.o Capp.no

P. S. I miei saluti, sì al Monte, sia alla Madonna di Campagna, sia a Torino. Il P. Erasmo, ed il mio cugino G. Massaja vi potranno ajutare nella guida del chierico raccomandatovi sopra.