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Al signore Alberto Cavagnaro
cassiere della Banca nazionale toscana – Livorno
[Roma, 7 dicembre 1881]
[F. 1r] Mi è pervenuta oggi la sua gratissima lettera del sette corrente, ed io mi affretto a porgerle tosto grazie vivissime, per la garbatezza con cui Ella volle degnarsi di rispondere ad una mia, forse un po’ ardita; e quantunque Ella non abbia, per rara modestia, secondato un desiderio mio, pure si persuada, Monsignore, che per me, possedere un suo autografo, mi è di gran conforto e soddisfazione.