Massaja
Lettere

Vol. 5

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Al padre Isidoro Faraone da Guarcino OFMCap.
segretario generale – Roma

[F. 1r] M. R. P. Segretario Car.mo

Frascati 9. Ottobre 1882.

Ho ricevuto la Sua Carissima scrittami da Alatri; con gran piacere sento da Lei il ritorno del nostro R.mo Padre Generale in buona salute. Io partirei di quest’oggi per baciargli la mano, ma come non si trova in Convento il mio P. Segretario andato a cangiar aria qualche giorno altrove, pen[so] ritardare qualche tempo la mia venuta. Ella presenterà le mie scuse.

È venuto qui il R.mo P. Commissario del Piemonte, e mi raccontò fedelmente tutto il suo operato, e gli eccellenti risultati già ottenuti. Questo uomo è una persona di una capacità, e di uno spirito [f. 1v] molto al di là di quanto io l’avrei sperato. Egli ha conosciuto la mia cara Provincia meglio di quanto l’abbia potuto conoscere io dopo 35. anni di allontanamento. Questo uomo perciò non ha affatto bisogno dei miei consigli, e di quelli del mio Segretario.

Per tutto quel bene che si può ottenere in quella povera Provincia, secondo le mie vedute non è questione di altro se non che di ascoltarlo, appoggiarlo, e rimandarlo al più presto possibile con ordini precisi, affinché non si distrugga la confidenza ed il prestigio già guadagnato in quella Provincia. Egli dirà probabilmente che potrebbe restarsene a Venezia sino a Pasqua, epoca del Capitolo, ma in questo io sono di contrario [f. 2r] avviso, e dico che è conveniente che ritorni subito, e prosegua a lavorare in qualità di Commissario fino al Capitolo.

In quanto a me, come già dissi, io verrò a fare una visita al P. Generale ed ai R.mi al più presto che potrò, ma poi ritornerò qui con intenzione di restarvi il più che potrò, perché qui godo salute e posso lavorare. La mia storia è arrivata al 1864. e conta già 2200. pagine. Questa storia quando sarà arrivata al 1868. epoca del nostro arrivo in Scioha coi Francesi, io posso riposare tranquillo, perché il mio successore potrà continuarla. Arrivato all’epoca suddetta combineremo a chi debbo rimettere il manoscritto, affinché non si perda; lo stamparlo poi è lavoro possibile in Francia, ma non in Italia.

[F. 2v] Ella intanto abbia la compiacenza di salutarmi tutti, in specie i nostri di casa; l’abbracio nel S. Crocifisso in spirito e sono senza cerimonie.

D. P. V. M. R.

Obl.mo Servo
† Fr: G. Massaja A.o Capp.no