/NNN/
1020
A monsignore Luigi Gonzaga Lasserre da Morestel OFMCap.
vescovo coadiutore dei Galla – Bereket
[F. 1r] G.[esù] G.[iuseppe] M.[aria]
Caro Monsignor mio
Roma-Propaganda 23. Marzo 1884.
Ho scritto a Monsignor nostro mio Successore nel Vicariato molto più a lungo, perché ignoro l’indirizzo diretto all’E. V. R.ma, e sempre Carissima, perché La venero come mio Padre Spirituale, che ebbe tanta carità per la povera anima mia. Spero che il suddetto Monsignore La terrà al corrente di ogni cosa.
Le notifico che ho spedito alcuni libri alla missione, domandati, non so più se da Lei, oppure dal caro P. Ferdinando. Ad ogni evento gli riceveranno da Monsignore suddetto.
Ho ricevuto una lettera da Ras Govana molto interessante, la quale mi ha molto consolato. Io non mancherò [f. 1v] di rispondergli per la prima occasione diretta che potrò avere; ma intanto Ella che non manca di occasioni dirette e frequenti, non manchi di scrivergli a mio nome, e l’assicuri che io non dimenticherò mai i grandi servizii fatti alla missione [fatti] da Lui e dalla sua Moglie Emavietié Ajelescì. Se io posso qualche cosa prima di morire io sarò sempre al loro servizio. Anche dopo la mia morte farò ogni mio possibile per ottenere da Dio la grazia efficace della loro eterna salute. Così pure non manchi di fare per tutti i nostri cari giovani cattolici, e riguardo a tutti gli amici sinceri della Missione.
Abbracio e benedico Lei, e dopo di Lei tutti gli altri nostri cari cattolici, dei quali mi dichiaro ora e sempre
Padre
† Fr. G. Massaja Arc.o Capp.no
[F. 2v] A S. Eccellenza R.ma / M.re Laserre Vescovo di / Marocco //.