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Al professore Giovanni Battista Caironi
direttore de « L’eco di Bergamo » – Bergamo
[Frascati, 13 agosto 1884]
P. 492 Memori della speciale benevolenza colla quale l’Illustre Missionario si è degnato onorarci, appena sapemmo della sua designazione al Cardinalato, ci siamo fatti un dovere di porgergli per lettera i nostri cordiali e profondi omaggi, ricordandogli anche le Associazioni cattoliche di Bergamo, per le quali quando egli fu nella nostra città avea dimostrato tanto interessamento e simpatia.
/243/ Oggi con grandissima nostra gioia abbiamo ricevuto la risposta del venerando Missionario. Nella sua grandissima modestia dichiara:
Il Santo Padre non ha voluto ascoltare le mie ragioni ed io, figlio ubbidiente di Santa Chiesa, piego umilmente il capo agli onori della Sacra Porpora. È pur troppo vero che il Santo Padre ha aperto la via ai giornalisti cattolici di parlare della mia povera persona; ma voglio sperare che lo faranno con modestia o per solo onore del mio Serafico Ordine, che tanto amo.
Il venerando uomo poi scrive cose particolari, che tralasciamo perché riguardanti personalmente il Direttore del nostro giornale, terminando coll’incoraggiarlo a parlare e scrivere in servizio della Chiesa.
La lettera poi finisce così:
Intanto di cuore impartisco a Lei ed a tutte le Associazioni cattoliche, radunate nel nome del Signore, la mia benedizione
Aff. Padre
† Fra G. Massaia, arcivescovo