Massaja
Lettere

Vol. 5

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Al padre Davide David da Pinerolo OFMCap.
ex discepolo di M. – Torino-Ospedale Mauriziano

[F. 1r] Caro mio Padre David

Frascati 13. Agosto 84.

Ho ricevuto la vostra Carissima piena di congratulazioni interrotte o intercalate da misteriosi sussulti del vostro cuore... Avete tutta la ragione e posso assicurarvi, che tale pure è lo stato in cui si trova il cuor mio, benché forze sotto la pressione di affetti contarii... Voi vi congratulate, perché amate i miei onori; dovevate invece compiangere lo stato di un povero vecchio decrepito esposto alla berlina di complimenti, i quali saranno forze l’ultimo mio tracollo spirituale, e corporale. Cosa volete? il Papa non volle sentire ragioni in contrario, e fu uopo cedere alla volontà del rappresentante di Dio...! Obligato a rassegnarmi [f. 1v] almeno fossi capace a prestare qualche servizio alla Chiesa di Cristo, ma voi sapete in quale stato mi trovo. Così doppia rassegnazione, ho dovuto rassegnarmi ad acettare la dignità, ed acettarla per essere di carico, più che di ajuto alla Chiesa.

Voi intanto sappiate compatirmi, e farmi compatire dagli amici; non mancate poi di pregare anche per me, affinché Iddio mi dia umiltà e pazienza.

Il P. Egidio da Milano mi telegrafa che è stata incomminciata la stampa del primo volume dei miei lavori, e che a giorni arriverà il primo foglio per la correzione e revisione [del Maestro] del S. Palazzo...! Volesse Iddio che in due anni terminasse...! È questione di dieci e più volumi. I miei saluti a tutti, massime al Teologo Margotti a cui scriverò –

Vi abbracio e sono

Vostro P. Lettore
† Fr. G. Massaja Arc.o Capp.no