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Al capitano Antonio Cecchi
membro della spedizione geografica italiana – Pesaro
[Frascati, agosto 1884]
[F. 1r] Monsignore carissimo,
Pesaro 30-8-84
La gentilissima sua lettera in risposta all’ultima mia giunse a Pesaro ch’io ne ero assente; cosicché non l’ebbi che parecchi giorni dopo il suo arrivo.
Benché un po’ in ritardo – del resto però involontariamente – lasci ch’io mi congratuli secolei della splendida onorificenza che il Papa à voluto decretarLe; [f. 1v] e mi congratulo tanto più, in quanto che nessuno meglio di Lei la meritava, dopo tanti anni di fatiche /248/ sostenute e di patimenti sofferti per la propagazione della nostra fede fra le genti africane.
L’altro ieri ò incontrato il P. Basilio, il quale mi disse d’avere ricevuto direttamente sue notizie e m’incaricò di salutarla.
Fra pochi giorni Ella avrà la sua carta e se le piacerà, me Le raccomando per un piccolo regaluccio al Professore che l’a disegnata.
Presto ci rivedremo, Monsignore, – Intanto La prego di gradire i più [f. 2r] cordiali saluti da parte di tutta la famiglia ed una calda stretta di mano
dal suo dev.mo e aff.mo
A. Cecchi