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Al commendatore Antonio Thomson d’Abbadie
esploratore dell’Etiopia – Parigi
F. 416r Pregiatissimo Signore
Roma, 9 Aprile 1887
La salute del Cardinale va sempre migliorando: eccetto un’estrema debolezza, conseguenza del male sofferto e delle energiche cure, nel resto parla e conversa come prima. Speria[mo] una perfetta /344/ guarigione. Domanda sempre di Lei e di Madama, cui augura felicissima Pasqua. Accettino anche i miei augurj e preghino per me
D.mo Servo
Fr. Giacinto da Troina Segr.
F. 416v All’Ill.mo Signore / Comm. Antonio d’Abbadie, Membro dell’Istituto / Parigi / Rue du Bac 120 //.