Il comune è noto per le sorgenti di acque solforose adatte alla cura del fegato e dell’intestino. Il suo toponimo deriva da Costigliolis, diminutivo di “costa” con chiara allusione alla sua posizione collinare.
Il paese è dominato dall’ampio Castello con parco, risalente ai secoli XIV-XV ma rimaneggiato nelle attuali forme goticheggianti nel secolo scorso; appartenne al Marchese Filippo Asinari, uomo politico e valido enofilo che contribuì a numerosi progressi nel campo della vitivinicoltura. Nell’Ottocento fu residenza della contessa di Castiglione. Oggi è di proprietà comunale: vi si svolge “l’asta del Barbera” e vi ha sede la scuola internazionale di cucina ICIF, Italian Culinary Institute for Foreigners. Il Castello è anche sede del Parco Culturale del Premio Grinzane Cavour
Un altro castello che merita di essere visto è quello della frazione Burio (forse del XIV secolo), mentre da Loreto e da Bricco Lu si possono ammirare splendide viste sul Monferrato e sulle vigne. Per quanto riguarda gli edifici religiosi il più insigne è la Parrocchiale di Nostra Signora di Loreto, di epoca ottocentesca. Ancora due chiese di Confraternite oggi chiuse al culto: le seicentesche Chiesa della Misericordia e Chiesa di San Gerolamo; quest’ultima è un piccolo gioiello dell’arte barocca piemontese.
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Informazioni generali
Comune di Costigliole d’Asti (AT) CAP 14055
Frazione Boglietto CAP 14056 Frazione Motta CAP 14050
Abit. 5968 m. 242 s.l.m. Patrona Santa Vergine Maria Addolorata
www.comune.costigliole.at.it
E-mail: segreteria@costigliole.it
E-mail certificata: comunedicostiglioledasti@postecert.it
Municipio tel 0141.962211 fax 0141.966037
Informazioni turistiche 0141.961850
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Palazzi, castelli, dimore storiche
- Castello di costigliole d’Asti
Piazza Vittorio Emanuele II - Castello di Burio
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