Massaja
Lettere

Vol. 1

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A monsignore Alessandro Barnabò
segretario di Propaganda Fide – Roma

F. 295rIll.mo Monsignore Segretario

* Roma 17. Agosto 1850.

Sono ancora in debito di rispondere alla lettera che V. S. Ill.ma e R.ma ebbe la compiacenza di spedirmi il 10. Gennajo del corrente anno mentre io mi trovava facendo il giro dei Paesi Galla, trovata solo in Massawa sul finire di Aprile nel sortire dall’Abissinia, unitamente a molte altre –

Ho nessunissima difficoltà di ricevere i due missionarj Propagandisti di cui mi parla nella Sua, a condizione che i medesimi siano disposti a ricevere qualunque destinazione che sarò per dare loro, quando nel mio ritorno dovrò eseguire alcuni altri progetti che ho ideato.

Io sono però di avviso che la Missione del Sennaar dopo che ha costato tanto non debba così facilmente abbandonarsi, non fosse altro perché il Sennaar è un luogo centrale che potrebbe servire mirabilmente all’esecuzione di altri piani che la D. Providenza potrebbe da un giorno all’altro presentarci, onde portare il Vangelo più avanti all’immensa famiglia degli Affricani nomadi dell’Interno difficilissimi a penetrarsi non solo dalla parte del Sennaar, ma da tutte le parti –

F. 295v Come io nel mio ritorno sarò obbligato a prendere la via del Nilo e di Kartoum, sarei di avviso pure che i medesimi non debbano moversi di là sino al mio arrivo; allora si potranno prendere le determinazioni che la S. Congregazione dirà, dietro /187/ ulteriori relazioni che si faranno. Qualora si trattasse solo della mancanza di mezzi di sussistenza, Monsignor Guasco di Alessandria il quale tiene un mio piccolo deposito pecuniario, ha già ordine da me di soccorrerli provisoriamente –

Non devo poi nasconderla che trovandomi in Alessandria nel momento della partenza ho ricevuto una lettera dal Cairo dove mi si diceva che uno dei suddetti missionarj era giunto colà in quel giorno medesimo in cui la lettera mi fu spedita. Senza dubbio questo missionario ha dovuto lasciare Kartoum coll’intenzione di venire in Italia onde intendere le cose colla S. Congregazione; sarebbe perciò bene sospendere ogni trattativa sino all’arrivo del medesimo, potendo essere che porti nuovi documenti per cui le cose debbano andare diversamente –

Intanto La prego a voler gradire coi saluti i sentimenti della più perfetta stima e riconoscenza, coi quali ho l’onore di rinnovarmi

D. S. V. Ill.ma e R.ma

Divot.mo ed Obbl.mo Servo
† Fr: Guglielmo Massaja V.o di Cassia
V. A. dei Galla

F. 296v All’Ill.mo e R.mo Monsignore / Mons.e Barnabò Segretario / di Propaganda Fide ecc ecc / Propaganda //.