Massaja
Lettere

Vol. 2

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A monsignore Felicissimo Cocino da Cortemilia OFMCap.
vescovo coadiutore dei Galla – Saka-Limu

[Kaffa, prima metà di ottobre 1859]

[F. 3r]

Il 20 dello scorso Ottobre ho ricevuto una lettera di Monsignore [Massaja] dove mi diceva queste precise parole «Rallegratevi figlio mio, la pecora smarrita da quattro anni, in questo momento è per salire sopra le mie spalle; il prodigo figlio ha già fatto ingresso al tetto paterno, ancora non ci siamo abbracciati, la mia sortita all’incontro avrà luogo, stassera, seppure Iddio non vorrà calcolarmi la sortita da Lagamara a qui, stassera si ammazzerà il vitello grasso»