Massaja
Lettere

Vol. 2

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Al padre Leone Golliet des Avanchers OFMCap.
missionario apostolico dei Galla – Ghera

[F. 1r]P. Leone Amat.mo

Dalla casa di Abba Salgan – Limu 14. Dec: 1861.

Eccomi in viaggio per Lagamara, domani a Dio piacendo sortirò il Kella di Limu, a questo oggetto tengo tutto il necessario, se pure il Re non mi farà la seconda volta ritornare. Il Re ha permesso che sussista la casa di Limu come prima per il passaggio e permanenza anche dei Preti se vogliamo, ma io non credo tanto alle belle promesse fattemi nel licenziarmi, benché abbia esternato qualche segnale di dispiacere di aver fatto ciò che ha fatto... mal consigliato ... come egli disse, ma da certe parole posso anche dubitare che sia per prenderci un’altra volta con denari ed oggetti preziosi, epperciò non intendo per ora di ritrattare i consigli mandatevi precedentemente sulla spedizione della roba, e sul vostro viaggio di ritorno a Lagamara.

[F. 1v] Per carità lusingate il Fr: Gabriele affinchè venga da me, prendetelo alle buone, tanto che basti; il mio cuore non riposa affatto di mandarlo in Kafa se prima non passa da me. Qualora facia delle difficoltà, potendo, fate in modo che il Re lo mandi da me in commissione... intelligenti pauca... Avendo voi il P. Matteo avete il più docile di tutti i Sacerdoti indigeni che abbiamo, per carità coltivatelo, affinchè possa celebrare qualche messa, ed esercitare /309/ sufficientemente il ministero, occorrendo che il P. Ajlù lo chiami per il ministero vi autorizzo a mandarlo col patto fatto alla presenza del Re di rimandarlo in Ghera –

Del resto vi abbracio nel S. crocifisso e sono

† Fr: G. Massaja V.o