/349/
291
Al padre Leone Golliet des Avanchers OFMCap.
missionario apostolico dei Galla – Ghera
[F. 1r]P. Leone in G. C. Am[at.mo]
Gudrù 27. Aprile 1[862.]
Mi sono arrivate [le lettere] colla data di Febbraj[o...] ma come mi trovo fra i [tr]ambusti della guerra non posso rispondere categoricamente a tutto; la nostra casa qui [è] abbruciata e ci troviamo dentro una caverna con le marmotte.
La vostra venuta sia protetta e benedetta da Dio, ed arrivato in Lagamara fermatevi colà ad aspettare il momento propizio per venir qui –
[F. 1v Io poi app]rovo tutte le operazioni [da voi condo]tte, meno la compra [degli schiavi] e segnatamente [di quelle] giovani; sono poco con[ten]to e soddisfatto della sorella del P. Matteo maritata a Borta... il piano di dare moglie ai nostri schiavi ha belle apparenze, ma in pratica [è] pieno di spine ed ineseguibile, perchè i nostri schiavi non temendoci sono superbi, e ciò che è più non suscettibili di educazione cristiana per legargli in matrimonio legittimo; [f. 2r] una volta legati d[obbiamo poi] tenergli signorilm[ente e i sud]detti lasceranno [la casa e] tutto quanto; qui [...] donna sarà una putan[a di] cas[a;] pensate a tutto ciò, e pensate al pericolo a cui esponiamo tutta la nostra gioventù e [i] preti medesimi, con questi esseri in casa e dipendenti da loro... quando sarete qui si ventillerà tutto, ed anche certi punti da voi supposti facili a decidere e decisi, per i quali io ho scritto a Roma e questa stessa pare che schivi la risposta...
[F. 2v Le feste e]d il digiuno sono di di-[ritto ecclesia]stico, ma pure non ho [potuto ancor]a avere una risposta [...] quanto agli abissinesi e G[oggia]mesi io sono più tenace di voi da non ammet- /350/ tergli, solamente mi occupo dei medesimi come è di dovere a tutti, poiché prima siamo Cristiani e quindi Cappuccini e Lazzaristi, e siamo obligati a fare dovunque tutto il bene possibile anche per altre missioni; l’Abissinia pare vinta dall’apostolato ai Galla...
Vi benedico ed abbracio in spiritu
† Fr: G. Massaja V.o