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Al frate Pasquale Malcotti da Duno OFMCap.
missionario apostolico dei Galla – Aden
[Gudrù, primi mesi del 1862]
[F. 1r...] pochi giorni fa egli [fra Pasquale} ricevette [una] lettera [f. 1v] da Mons.r Massaja, in cui lo rimproverava assai di ciò, che egli non può vivere con nessuno a causa della sua lingua, aggiun- /387/ gendo, che se il P. Giovenale non voleva guardarlo nella missione, di prendere una casa separata a spese della missione Galla, e servire la detta missione in qualità di procuratore. In questo io non posso che ammirare la carità di Mgr. Massaja; ma non potrei acconsentirvi.