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Al padre Bruno Sibelin da Vinay OFMCap.
guardiano del convento des Brotteaux – Lione
[F. 1r]M. R. P. Guardiano Amat.mo
Marsilia-Friul in quarantina 23. Agosto 1867.
Replicate lettere mi vengono dalla missione, le quali domandano la mia partenza al più presto, per un’affare di grande importanza. Fatto vedere dette lettere al Cardinale Prefetto ed a Sua Santità fu deciso che io partissi subito per l’Oriente. Sono venuto in Francia per due ragioni, la prima per discorrere col P. Provinciale, ed anche col suo Deffinitorio, se egli lo crederà, onde metterlo al corrente degli affari come sono; la seconda perché in Marsilia è più facile trovare l’imbarco alla volta dell’Egitto.
In seguito a tutto ciò io non ho che otto giorni a mia disposizione per gli affari che occorrono qui; [f. 1v] Domenica mattina 25. corrente sortirò dalla quarantina, e lunedì mattina partirò per Lione col primo treno che potrò avere.
Se mai il P. Provinciale non è ancora arrivato da Mondor, Ella facia tanta grazia di mandare per telegrafo, affinché venga subito, perché altrimenti dichiaro che io non potrò aspettare a sarò obligato a partire rompendo il collo a tutti gli affari.
Ella poi abbia tanta bontà di scrivermi subito posta corrente, se il Consiglio centrale della Propagazione si raduni ancora, oppure sia già sciolto per le vacanze. Parimenti, occorrendo che il Signor d’Abbadie abbia scritto e dirette le sue lettere a Lione, come eravamo intesi, Ella trattenga dette lettere, ed altre che vi potranno essere al mio indirizzo; quindi abbia tanta bontà di scrivere al P. Paolo in Pariggi, avvertendolo della mia venuta in Lione, e del poco tempo che vi resterò; [f. 2r] dirà al P. Paolo che avverta il Signor d’Abbadie, potendo essere che questo Signore si risolva di venire.
Perdoni la mia troppa libertà con cui forze mi abuso della Sua persona; cosa vuole? le circostanze sono così urgenti, che io non potendo far tutto, debbo in certo modo rendermi importuno agli amici ed ai fratelli.
Se Monsignore de Charbonel si trova in convento, sarò fortunato potergli dare un’ultimo addio, se no probabilissimamente non ci vedremo più.
Mi saluti tutti e mi creda Suo
Divot.mo Fratello in S. Francesco
† Fr: G. Massaja V.o