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Al padre Alfonso Cianfanelli da Macerata OFMCap.
pro prefetto apostolico – Aden
[F. 1r]Caro P. Alfonzo
Scioha 3. Luglio 1870.
Ho già scritto un’altra lettera che riceverete colla presente, aggiungo ora ancora questa letterina per dirvi che viene in Aden uno dei ragazzi venuti con Ato Mekev quando sono venuto io, e pregarvi di riceverlo cortesemente quando verrà da voi; occorrendo qualche bisogno vi autorizzo di soccorrerlo, conferendo su di ciò col Successore del Signor Mas a cui il Re ha mandato la patente di Procuratore, come voi stesso mi avete scritto. Non son contrario che faciate qualche regalo al suddetto, perché è un bravo giovane il quale conta come persona [f. 1v] di nostra casa molto amato da tutti; peccato che non sa la lingua, del resto vi assicuro che è un giovane impagabile che quando ha il filo della casa fa tutti i servizii desiderabili.
[† Fr: G. Massaja V.o]