Massaja
Lettere

Vol. 4

/326/

744

Al Marchese Orazio Antinori
capo della Spedizione geografica italiana – Lit-Marafià

[F. 1v]Caro Antinori

[Lit-Marafià, 15 settembre 1878]

Io piango con voi la morte del ragazzo vostro vittima di pregiudizii, come voi dite; doppia perdita temporale ed eterna!

Il Re è ammallato, però di malattia senza conseguenze; nessuno si avvicina a lui fuori di due persone, epperciò nulla posso dirvi di quan[to] eravamo intesi; mi ha fatto [f. 2r] dire che ci troveremo oggi o domani; se sarà di parola potrò scriverLe, o domani sera, o dopo domani.

/327/ Circa il mio dorgò non vi è male, tutti sono come privi fuori di me, pare un buon segnale...

Oggi ho spediti i due muli, e La prego di raccomandargli a Ghebra Mariam, affinchè non soffrano; i due gabbare potranno andare al loro paese.

I miei saluti al Sig.r Labattut e mi creda sempre

Divot.mo Servo
Fr: G. Massaja V.o

P. S. Scrivo nel suo viglietto per mancanza di chiave del mio scrittojo; i servi sono al mercato.

[Sulla busta] Al Marchese Antinori. Vi scrivo così non per mancanza di rispetto, ma perchè non tengo qui il necessario.