Massaja
Lettere

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Al padre Francesco Ferrero da Villafranca Piemonte OFMCap.
commissario generale – Roma

[F. 1r]

R.mo e Carissimo Francesco e Gen.le mio

Giafa 3. Aprile 1880.

Vi scrissi ultimamente una seconda mia in risposta alla vostra; in questa mia vi ho fatto un’itinerario nel quale vi diceva che sarei venuto a Roma dopo i 20. del corrente mese. Vi scrissi /24/ così, perché non vedeva venire la risposta di cotesta S. C. di Propaganda alla domanda che io aveva fatto e che voi non ignorate. Ora essendo venuta la desiderata risposta, la quale mi accorda ancora qualche dilazione colla condizione di mandare il P. Luigi Gonzaga; questi si presenterà a voi con questa mia, e spero non mancherete di riceverlo collo stesso piacere che avreste ricevuto me, essendo diffatti il medesimo portatore della mia parola e di tutte le mie [f 1v] ragioni di ritardo. Come poi questo Padre non conosce Roma vi prego di farlo accompagnare, sia alla Propaganda, sia al S. Padre nel caso di essere chiamato, e sia ancora per altri luoghi, dove avrà bisogno di recarsi. Dal medesimo poi sentirete tutto il mio piano di viaggio, e tutte le altre particolarità che sarebbe troppo lungo a scrivervi.

Colla fiducia di ottenere da voi anche un poco di pazienza nel desiderio che avete di vedermi vi abbracio di nuovo nel S. crocifisso, mentre godo rinnovarmi sempre vostro