Massaja
Lettere

Vol. 5

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Al signore Guglielmo Massaia
nipote di M. – Piovà d’Asti

[F. 1r] Caro Nipote in G. C. Amat.mo

Roma 20 Marzo 1881.

Ho ricevuto la tua del 16. corrente con molto piacere, unitamente al èPost Scriptumà del P. Guardiano di Revel, ed a[l] biglietto bellissimo della tua figlia Patrizia. Che Iddio vi benedica tutti, e facia in modo che l’anima vostra non si perda.

Io aveva fissato di venire a Torino prima di Pasqua, ma avendone parlato al Papa, non ha voluto darmi ancora la permissione; giova sperare che sarà per dopo Pasqua.

In quanto al venire in Patria sarà molto difficile, perché non posso andare più a piedi, e facio uno sforzo per poter celebrare la S. Messa, essendo sempre ancora molto debole. Ma, se non vengo di /85/ persona verrò col cuore; Iddio è uno, e quando sarai alla presenza [f. 1v] di Dio io sono sempre là con te, se non presente di corpo, presentissimo di spirito. Di spirito io sono sempre presente a te, come lo sono al tuo Padre Domenico che mai ho dimenticato. Così dirai a tutti i tuoi fratelli, ed altri parenti ed amici che non conosco più di corpo, ma gli conosco di spirito. Dirai a tutti che io sono tutti i giorni in Piovà, e quando anderete alla Chiesa, io sarò là con voi avanti Dio. La carne nostra va calcolata come i pantaloni, i quali quando sono vecchj si mettono da una parte, e non si calcolano più. Per me sono tutti eguali quelli che sono morti, e quelli che sono vivi, purché quelli che sono morti siano morti in grazia di Dio. Noi siamo assuefatti a calcolare il corpo, e quando non ci siamo presenti di corpo, ci pare sempre di essere lontani, ma non è così, [ma non è così,] perché il corpo è nulla e l’anima è tutto.

[F. 2r] Figli miei siate solamente buoni cristiani, perché essendo voi buoni cristiani, siete con Dio, ed essendo con Dio, siamo sempre presenti nella medesima casa.

Del resto non dubitate di me, sia che venga, sia che non venga, io sarò sempre con voi col cuore e collo spirito.

Fate una cosa: ogni sera dite un Pater, un’ave Maria, ed una salve Regina tutti insieme avanti a qualche imagine, io collo spirito mio sarò con voi tutti, e vi benedirò, lasciando da una parte i vecchj pantaloni, i quali stanno per cadere fra i straccj.

Vi lascio ai piedi del crocifisso nostro Signore, e benedicendovi tutti sono sempre

il tuo vecchio Zio
† Fr Guglielmo Massaja Vescovo Capp.no