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Al padre Giovanni Maria Francesco Jordan
fondatore della Società del divin Salvatore – Roma
[F. 1r] M. R. Signor Jordan Amat.mo
Frascati 24 Gennajo 1884.
Accuso ricevuta dell’atto di associazione all’Academia dei Letterati Cattolici da Lei speditami, e La ringrazio distintamente dell’onore che Ella mi ha fatto.
Ella non può dubitare, come io non manchi di prender parte vivissima a tutti i Suoi lavori apostolici, poiché ci conosciamo già da alcuni anni, ed Ella ha sempre voluto onorarmi come un Padre, domandandomi consiglio prima d’incomminciare. Io ho sempre considerato i di Lei lavori come miei proprii.
Attesa la mia età, incommodi, ed occupazioni straordinarie, mi rincresce solo che non posso fare gran cosa nell’ajutarLa a spingere avanti l’opera di Dio, ma ciò che non posso coll’opera lo farò certamente colle mie preghiere.
[F. 1v] Prego intanto il Signore, affinché si degni di benedirLa, e di benedire tutti quelli che si uniranno a Lei nella guerra Santa contro l’errore e l’infedeltà che ci sta minaciando; dica a tutti che io sarò con loro, se non colle mani, e colla parola, certamente però /212/ col cuore a Dio, dove sono le nost[r]e speranze. I miei saluti a tutti i suoi compagni, e mi creda sempre
D. S. V. M. R.
Divot.mo Servo
† Fr: G. Massaja Arc.o Capp.no
P. S. La prima volta che avrò il piacere di vederLa, o qui in Frascati, oppure in Roma, penso manifestarLe una mia idea, per un’affare, che potrebbe forze interessarLa.
[Sulla busta] Al M. R. Signore / D. G. B. Jordan Direttore generale dell’ / Academia Cattolica della Società instruttiva / Cattolica ecc / Roma / (Borgo vecchio 165.) //.