3. Risultati e discussione3.1 Rilievi ampelografici3.1.3 Rilievi carpometriciI rilievi biometrici sul frutto realizzati nel 1993 hanno condotto ai seguenti risultati (tab. 9): il peso dei grappoli delle due ‘Malvasie’, differisce mediamente per il 19% in più a favore della ‘Malvasia nera lunga’ (peso medio 141 g contro 115 g), anche se nella località di Castelnuovo Don Bosco, provenendo l’uva da vigneti giovani, presenta grappoli decisamente più piccoli del vigneto di Moncucco, che avendo più di 40 anni, ha grappoli mediamente più pesanti del 38%. La ‘Malvasia di Schierano’ al contrario, risulta più pesante nel vigneto di Castelnuovo Don Bosco (+12%). La lunghezza del grappolo differisce mediamente di un 16% in più a favore della ‘Malvasia nera lunga’, mentre non ci sono sostanziali differenze in larghezza. La lunghezza del peduncolo è decisamente a favore della ‘Malvasia nera lunga’ con un 30% in più. Il numero dei vinaccioli è all’incirca simile mentre il peso degli stessi differisce con un 16% in più nella ‘Malvasia nera lunga’. Tenendo conto delle differenze osservate nei due vigneti, nel complesso, la ‘Malvasia nera lunga’ possiede grappoli più pesanti (in taluni casi con pesi di 328 g ciascuno) più lunghi e più compatti. Dall’esame della tabella 9 si può osservare come a grappoli di maggior peso corrispondano acini più piccoli e quindi una maggiore quantità di acini per grappolo, e viceversa. Se si vogliono ravvisare differenze tra le due località, si può sottolineare che la ‘Malvasia di Schierano’ possiede grappoli più pesanti nel vigneto di Castelnuovo Don Bosco (con acini più piccoli) mentre la ‘Malvasia nera lunga’ presenta grappoli più pesanti nel vigneto di Moncucco.
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