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Al padre Gabriele Didier della Motta da Rivalta OFMCap.
missionario apostolico dei Galla – Massauah
[Gudru, marzo 1863]
P. 8 Dopo aver finalmente cotanto aspettato [Massaja], ecco che mi veggo giungere tutt’all’improvviso un messo di Mg.re Massaja, il quale mi recava una lunghissima lettera del Santo mio Vescovo, da cui apprùesi aver bensì esso tentata per sette mesi continui ogni via, onde potersene fuggire dai Galla; ma essergli stato affatto impossibile, respinto sempre, qual venne dal Governatore del Gogiam, il quale per ordine dell’Imperatore dell’Abissinia mai lasciollo passare. In quella lettera il mio Vescovo mi citava un gran plicco antecedentemente direttomi dal Gogiam medesimo, ma per mala sorte deve essersi smarrito, o dirò meglio perduto affatto nell’Abissinia, poiché ho ancora da riceverlo adesso. Inoltre mi esprimeva coi termini i più dolci ed accaparanti il desiderio che Esso aveva di potermi abbracciare nei Galla, non potendolo fare costà in Massawah.