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Al commendatore Armando Prospero Faugère
redattore capo degli affari esteri – Parigi
[F. 1r]M.r Faugère
[Parigi, prima decina di dicembre 1865]
Il M. R. P. Domenico nuovo Provinciale dei Cappuccini, che Ella molto conosce, è arrivato jeri, e deve ripartire al più tardi Martedì sera; non vorrebbe lasciare Pariggi senza vederLa.
Oggi partiamo per Versaille[s], e Lunedì mattina alle nove saremo di ritorno direttamente alla casa Sua, sperando che avrò la fortuna di presentarglielo.
Colla stessa occasione io penso licenziarmi da Lei per qualche tempo, perché non avendo più gran cosa da fare al [f. 1v] ministero sono sul punto di decidere per passare l’inverno o in Versaille[s], oppure a Marsilia, di dove assisterò la stampa che ho in corso.
Ben inteso però non deciderò questo senza sentire il di Lei parere, che mi glorio sempre di seguire.
Presento i miei saluti, anche per parte del Suddetto, estensivamente a Madama Faugère, mentre ho l’onore di raffermarmi
D. S. V. Ill.ma
Divot.mo Servo
† Fr: G. Massaja V.o