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Al cardinale Alessandro Barnabò
prefetto di Propaganda Fide – Roma
F. 1122rEminenza R.ma
Roma 16. Luglio 1867.
Ho l’onore di consegnare all’Em. V. R.ma i regolamenti fatti per il piccolo Seminario Galla di Marsilia.
/49/ Nel quinterno si trovano pure le principali regole direttive che ho lasciato per il governo del Seminario medesimo, ma queste non appartengono ai veri regolamenti constitutivi del pio stabilimento; questi si trovano da principio nelle prime sei faciate, divisi in 26. numeri; questi soli hanno bisogno di essere approvati.
Monsignor Place Vescovo di Marsilia è stato a trovarmi e mi disse che si sarebbe rimesso in tutto a ciò che avrebbe ordinato l’Em. V. R.ma, da cui ne attendeva lettera per sua norma.
F. 1122v Essendo così, ogni questione sarebbe finita; Ella non ha che scrivere una lettera al prefato Monsignore, ed io potrei subito incominciare i lavori di fabrica prima di parti[re] per l’Africa.
Riguardo ai regolamenti suddetti bramerei che fossero al più presto riveduti ed approvati, perché vorrei portargli con me a Marsilia per insinuarne l’esecuzione. Ella potrà farli leggere e correggere tutto ciò che crederà; se si esamineranno mentre io sono qui, potrei dare la spiegazione quando occorresse qualche dubbio. La formazione dei medesimi fu difficilissima per poter combinare moltissime complicazioni che vi erano, ma come sono, mi sembrano sufficienti per l’organizzazione dell’amministrazione [f. 1131r] la sola parte che ha bisogno di sanzione di cotesta S. C. per levare ogni contestazione.
Sulla speranza che questo lavoro mi sarà presto sbrigato per poter partire, Le bacio la S. porpora, mentre coi sentimenti della più sincera venerazione ho l’onore di professarmi
D. Em. V. R.ma
Divot.mo ed Ubb.mo figlio
† Fr. G. Massaja V.o