Massaja
Lettere

Vol. 4

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Al Marchese Orazio Antinori
capo della Spedizione geografica italiana – Mahal-Uonz

[F. 1r]Signor Marchese Carissimo

Fekerie ghemb 21. Marzo 1877.

Per mancanza di corriere non ho potuto risponderLe subito; Le rispondo oggi.

La questione da Lei toccatami è troppo gelosa per risponderLe con lettera; se piacerà a nostro Signore dopo la Pasqua Ella sarà guarita, venendo qui potremo parlare con tutta libertà; oggi ci troviamo in digiuno e sarei anche imbarazzato per riceverLa, perché il digiuno di questi paesi è molto rigoroso, e questa povera gente fa consistere tutta la sua prattica [f. 1v] religiosa nel digiuno e sarebbe un gran scandalo nel paese se in casa mia non si osservasse. L’istruzione di un popolo selvaggio non è affare di pochi giorni ne di pochi anni, ma di molto tempo e di molta pazienza, motivo per cui siamo obligati ad osservare certe delicatezze per non essere considerati mussulmani o pagani.

La Sua mano come va? incominciano le dita pollice ed indice a moversi? ecco il [f. 2r] gran risultato che speriamo. M.r Giober è un vero amico, e certamente non lascierà di fare tutto il suo possibile; me lo saluti caramente.

Mi stia di buon’umore e mi creda, quale ho l’onore di professarmi

D. S. V. Ill.ma

Divot.mo Servo
Fr: G. Massaja V.o

P. S. La Pasqua Abissinia ritarda otto giorni dalla nostra; Domenica prossima le palme, otto giorni Pasqua, otto giorni dopo questa Pasqua Abissinia, alla quale ci uniformiamo nelle osservanze esteriori.

[F. 2v] Al M. Antinori / [in amarico] deggiac Antinori //.