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CIRAAS
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Un testo di autore ignoto, di cui si conservano due copie manoscritte quasi identiche, narra la storia del Comune di Montafia dalle origini al XVIII secolo
Il manoscritto, fortemente segnato dalla "rodente critica dei topi", riporta il diario di un artigiano mosaicista della prima metà del XIX secolo il quale portò da Cortanze (AT) fino a Roma un mastice per mosaici di sua invenzione.
Il testo riproduce una pagina di registro militare relativa ad un Bagnaschese che combattè in Crimea nel 1855 e nella 2ª Guerra di Indipendenza nel 1859. Ferito ad una gamba a San Martino, quello stesso giorno scomparve e fu dichiarato disperso. Non risultano altre notizie del soldato, il quale fu assegnato, benché assente, a diverse Compagnie fino al 1866.
Il testo è scritto su un foglio largo ca. 40 cm diviso in sei colonne. Le parti riportate in carattere dritto sono stampate o impresse a timbro con inchiostro nero; la scritta PRESENTE A S. MARTINO è impressa a timbro con inchiostro viola in diagonale sulle colonne 4 e 5. Il manoscritto, opera di diverse mani successive, è riportato in carattere corsivo, con evidenziazioni che riprendono l’originale.