Paroni di Barche da Torino a Castelnuovo

All’inizio dell’età moderna, fino alle guerre napoleoniche, date le difficoltà di comunicazione stradale, il traffico fluviale era ancora molto importante, sia per le necessità dell’economia sia per scopi militari. Fra gli imprenditori impegnati in quell’attività emerge alla fine del XVII secolo la famiglia torinese dei Clerico, che vengono messi a capo dell’intera corporazione dei “paroni” di barche. Con la Restaurazione il traffico fluviale decade; i Clerico si danno alla carriera militare, poi diventano poprietari terrieri, con l’acquisizione della villa Tamburnin di Castelnuovo don Bosco e delle grandi estensioni agricole pertinenti. La famiglia si estingue nel 1947 con la morte di Augusto Clerico, seguito nel 1981 dalla vedova Carlotta Pellosio.

La professoressa Giuseppina Pellosio ha dedicato parecchi anni a ricostruire le vicende della famiglia Clerico attraverso i secoli. È un’occasione insolita per ripercorrere da un punto di vista originale momenti importantissimi della storia del Piemonte. Il libro che verrà presentato domenica 16 dicembre contiene la conclusione di queste appassionate ricerche.


Comune di Castelnuovo don Bosco – Provincia di Asti
Unione dei Comuni Alto Astigiano Centro Studi Piemontesi – Ca dë Studi Piemontèis

Domenica 16 dicembre 2018 ore 16,00
Sala del Consiglio Comunale di Castelnuovo don Bosco

Presentazione del libro di
Giuseppina Pellosio

Paroni di barche a Torino
La famiglia Clerico in Borgo Po
Dagli ultimi decenni del Seicento alla Restaurazione (1672-1814)

  • Saluti del Sindaco Giorgio Musso
  • Saluti di Franca Cagliero, Associazione la Cabalesta
  • Introduzione di Albina Malerba, Direttrice del Centro Studi PiemontesiCa dë Studi Piemontèis
  • Intervento di Gustavo Mola di Nomaglio, storico, vice presidente del Centro Studi Piemontesi
  • Interviene l’autrice: Giuseppina Pellosio