Il paese prende forse il nome dal fatto che Isola, nel passato, fu un primitivo villaggio, costruito nel fondo valle, su un isolotto lambito dalle acque del Tanaro. In seguito gli abitanti si trasferirono sui colli, per maggiore sicurezza, e fortificarono l’abitato. Oggi il comune, tipico centro rurale dell’Astigiano, è formato dalle frazioni Molini d'Isola, Mongovone, Piano, Repengo e Villa. Del passato si possono ancora ammirare i resti del Castello, costruito dai Natta sulle rovine di un altro precedente, e la torre civica di epoca romanica, che è stata adattata a torre campanaria per la Parrocchiale di San Pietro. L'attuale chiesa è frutto di una riedificazione di fine Ottocento. Ancora da citare altre numerose chiese del territorio: Santa Caterina (1736) a Isola Piano, San Bovo di epoca tardo barocca, dell’Immacolata (1600) a Mongovone, e Santa Libera in località Lesche.